Cosa sono le coordinate bancarie internazionali
Le coordinate bancarie sono dei codici che identificano universalmente le banche e le loro filiali, ma anche i conti correnti presenti in ogni banca. Le coordinate bancarie più utilizzate sono l’IBAN, l’ABI, il CAB, il BIC, il BBAN, lo SWIFT CODE, il CIN e il codice CRO.
Non tutte le coordinate bancarie però interessano da vicino il correntista. Normalmente infatti è richiesto solo l’IBAN che contiene in sé i principali codici per l’identificazione del conto corrente e della banca di riferimento.
L’IBAN (International Bank Account Number) è formato infatti da: la sigla IT, che indica la sigla internazionale, il numero di controllo (due cifre), il CIN, l’ABI, il CAB e infine il numero del conto corrente cui si riferisce. Ma cosa indicano i codici presenti nell’Iban?
Da iban a coordinate bancarie: ecco come si compone il codice
Andiamo per ordine. Il CIN (Control Internal Number) è rappresentato da una lettera come funziona come carattere di controllo. Viene generato in base a un protocollo universale, partendo dai codici ABI e CAB e dal numero di conto.
L’ABI invece è il codice dell’Associazione Bancaria Italiana ed è composto da cinque cifre. L’ABI serve ad indicare l’istituto di credito, per questo ogni banca ne possiede uno che viene creato appositamente dall’Associazione Bancaria per quello specifico istituto.
Il CAB invece è il Codice di Avviamento Bancario ed è composto da cinque cifre. Rappresenta l’agenzia o la specifica filiale dell’istituto di credito che viene identificato con il codice ABI.
Coordinate bancarie bonifico internazionale
Ma quali sono le coordinate bancarie necessarie per effettuare un bonifico bancario? Se si tratta di un bonifico Sepa, oltre ai dati del beneficiario e dell’ordinante, è sufficiente presentare il codice Iban del conto su cui andrà accreditata la somma.
Se invece si tratta di un bonifico internazionale è consigliabile tenere a portata di mano anche il numero del conto corrente dell’ordinante e quello dell’account del beneficiario (chiamato anche Account Number o Bank account number). Necessario anche il codice SWIFT, conosciuto anche come chiamato BIC o BIC CODE.
Quest’ultimo serve per identificare la banca estera in cui si andrà ad effettuare il pagamento secondo quanto stabilito da protocolli internazionali. Ma come risalire al codice SWIFT del proprio conto corrente?
Solitamente come per l’Iban, il codice SWIFT è riportato negli estratti conto (a prescindere che siano cartacei o online), vicino alle coordinate del conto corrente. Tuttavia nel caso in cui non sia indicato è possibile contattare il numero verde della propria banca o recarsi allo sportello fisico dell’istituto, gli operatori saranno di fornire il codice SWIFT del conto in pochi minuti.